Sentimenti di disprezzo, nati da una paura rozza e inconfessata: la paura della civiltà di fronte alla natura, dell'uomo di fronte alla donna, del potere di fronte all'impotenza. L'impulso subliminale che l'uomo ha di distruggere quello che non può nè sottomettere nè divinizzare.
Arundhati Roy, Il dio delle piccole cose
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